Non è un paese per donne "Il nostro paese sottolinea a parole il valore della famiglia, ma non fa granchè per sostenerlo effettivamente..."
mercoledì 20 ottobre 2010
Il femminile della New-Economy.
Firenze, forum mondiale imprenditrici
“Al congresso verranno portate sia le motivazioni sia le difficoltà che le imprenditrici di tutto il mondo incontrano nel gestire la loro attività. Sarà occasione di confronto con il mondo dell’economia, della produzione e del commercio, con i decisori delle politiche, ed anche una occasione per incontrare donne che ricoprono importanti ruoli decisionali”. Laura Frati Gucci è Presidente nazionale di AIDDA (Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda fondata a Torino nel 1960 e che oggi, con 1500 socie, rappresenta oltre 5.000 imprese) e organizzatrice dell’evento. L’appuntamento di Firenze non è una vetrina perché, precisa Gucci, “seminari, conferenze, incontri individuali di impresa, attività sociali saranno utili a stabilire relazioni collaborative e partership in tutto il mondo”.
Il programma delle giornate è finalizzato al trasferimento di conoscenze e competenze sia in termini di business che in termini di rete di imprese. “Donne leader di diversi paesi del mondo parteciperanno alle faculty per valorizzare le loro esperienze e competenze, stimoli e spunti da utilizzare nella ricerca di un modello di impresa che meglio si adatti alle nuove regole dei mercati - prosegue Gucci - . Abbiamo previsto visite in aziende di eccellenza del made in Italy per analizzare come queste siano sempre più flessibili, dinamiche, creative e attente alla formazione di tutto il capitale umano, all’ecosostenibilità e alla responsabilità sociale”. Dal ricco programma segnaliamo in particolare due iniziative.
La mattina del 22 ottobre la tavola rotonda “Leadership Femminile”, illustrerà come le imprenditrici la vivono nel mondo, anche attraverso il confronto delle esperienze di donne che rivestono importanti ruoli a livello internazionale nei differenti settori (istituzionale, dell’investimento, del management banking, della politica dell’imprenditoria, della moda e dell’arte). Nel pomeriggio “How women face the New Economy and Ecology” cercherà di delineare le linee guida delle imprenditrici e delle donne impegnate nella politica per garantire nuove opportunità di crescita economica, riflettendo su come la New Economy possa essere pianificata in relazione alla New Ecology e in merito a come creare business commerciali in grado di aiutare le future generazioni di donne leader.
“Le partecipanti - affermano le organizzatrici - potranno delineare l’architettura di una nuova economia, che opera nel rispetto delle diverse religioni e prospettive del mondo, vivendo un’esperienza di vero cambiamento”. (Informazioni FCEM: fcemflorence@gmail.com)
PROGRAMMA
FCEM (Les Femmes Chefs d’Entreprises Mondiales) ONG
La sua missione è quella di creare consapevolezza e rafforzare la visibilità delle donne titolari di imprese. Promuove la solidarietà, l’amicizia, la comprensione culturale e lo scambio di esperienze e idee, la crescita professionale delle donne e il perfezionamento delle competenze nel business e incoraggia le donne a creare impresa. Opera per facilitare lo sviluppo di partnership, business e del commercio.
Ha status consultivo presso le Nazioni Unite, il Consiglio d’Europa e quello di rappresentanza presso Unione Europea e presso l’International Labor Organization.
La rete di socie e amiche FCEM include le associazioni nazionali di 84 paesi di tutto il mondo.
Firenze, forum mondiale imprenditrici
Dal 19 al 23 ottobre “New ECO” e 58° congresso mondiale FECM: donne, imprese, ambiente, ecologia
Rosa M. Amorevole
(18 ottobre 2010)
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